lunedì 28 dicembre 2015

Tariffa Enel Conti Fatti

Conti Fatti è una delle nuove tariffe di Enel pensata per i residenti che vogliono tenere le spese sotto controllo, e vogliono usufruire di un contratto a 3 kW in una fascia di consumo annuo tra i 1000 ed i 5000 kWh.
La tariffa, attivabile direttamente on-line dal sito www.enel.it, permette l’addebito diretto della bolletta, su conto corrente bancario, postale o su carta di credito, e garantisce un risparmio annuo che Enel stima fino all’equivalente di 7 giorni di fornitura di energia elettrica rispetto alla normale tariffa applicata (monoraria D2), escluso quote fisse e imposte.

La tariffa è semplice e vantaggiosa, in quanto l’utente riceve bollette bimestrali ad importo fisso, stabilito sulla base dei consumi dei 12 mesi precedenti. In questo modo si può facilmente calcolare la propria spesa e, ad ogni bolletta, verificare l’importo del conguaglio annuale maturato. In definitiva, quindi, la tariffa è ideale per chi ha mese dopo mese consumi di elettricità costanti.

lunedì 14 dicembre 2015

Come Cambiare Fornitore di Enerrgia

Risulta essere possibile cambiare in qualsiasi momento il suo fornitore di energia elettrica, passando dal mercato tutelato a quello libero. Il passaggio non costa nulla, fatta eccezione per i costi relativi alla stipula di un nuovo contratto (come, ad esempio, il bollo e il deposito cauzionale o altra garanzia) e solitamente ha una durata che varia da 1 a 2 mesi. Dovrà essere il nuovo fornitore ad avvertire del recesso quello precedente, che dovrà porre termine al vecchio contratto.

Il vantaggio principale del cambio di operatore è legato alla possibilità di usufruire di offerte particolarmente vantaggiose in qualità di “nuovo cliente”. Queste offerte promozionali hanno, però, una durata limitata, allo scadere della quale il prezzo della tariffa può aumentare. In caso di ripensamenti, tenga presente che se il contratto è stato stipulato tramite forme di comunicazione a distanza (tramite telefono o internet) prevede il diritto di ripensamento, che può essere esercitato entro 10 giorni lavorativi dalla data di ricevimento della documentazione contrattuale.

L'operazione di passaggio non prevede particolari rischi. Bisogna fare comunque attenzione all’eventualità di doppia fatturazione, che si verifica quando erroneamente le vengono addebitate le bollette del vecchio e del nuovo fornitore. Qualora si verifichi un caso di questo tipo, è necessario inviare la richiesta di rettifica al venditore con il quale non ha avuto alcun contratto di fornitura nel periodo di consumo oggetto della bolletta.

Una volta ricevuta la richiesta scritta di rettifica di fatturazione, il venditore ha a disposizione 20 giorni solari per risolvere il problema e accreditare le somme non dovute, già pagate.
Tenga, infine, presente che se il suo vecchio venditore effettua la rettifica dopo più di 20 giorni solari dalla ricezione della sua richiesta, avrà diritto a ricevere un indennizzo del valore di 20 € se la rettifica arriva al cliente entro 40 giorni, di 40 € se arriva tra 40 e 60 giorni, di 60 € se arriva oltre 60 giorni.

sabato 28 novembre 2015

Offerte Promozionali e Prezzo

Osservatorio sulla Pubblicità Ingannevole del Movimento Consumatori, da sempre impegnato nel controllo e nella segnalazione alle Autorità competenti di casi di pubblicità ingannevole, ha accolto con soddisfazione l’entrata in vigore, dallo scorso venerdì 21 settembre, delle nuove norme contenute nel decreto legislativo, apparso sulla Gazzetta Ufficiale del 6 settembre, che modificano la disciplina in materia.

Con le nuove norme aumenteranno i poteri assegnati all’Antitrust, che potrà intervenire in via preventiva, sospendere il messaggio o l’attività promozionale e addirittura, per i casi più gravi, sospendere l’attività d’impresa fino a 30 giorni.

L’Autorità potrà inoltre chiedere l’intervento della Guardia di Finanza.

Il prezzo, sottolinea il Movimento Consumatori, deve essere definito in maniera chiara e completa. E’ inoltre vietato creare confusione con i prodotti, i marchi, la denominazione sociale e altri segni distintivi di un concorrente, nonché promuovere quella pubblicità rivolta ai bambini ed adolescenti che può, anche indirettamente, minacciare la loro sicurezza.

venerdì 20 novembre 2015

Come Scegliere l'Olio da Comprare

In questo momento i frantoi lavorano a pieno ritmo nella produzione di olio d’oliva extra vergine. Di conseguenza, chi intende acquistare olio extra vergine di qualità ha due possibilità: raccogliere le olive e portarle al frantoio oppure acquistarlo presso i supermercati. Nel primo caso, il segretario dell’ADUC, Primo Mastrantoni, fa presente che per ottenere un buon olio extra vergine è necessario che le olive vengano raccolte integre ma anche con il giusto grado di maturazione.

Nello specifico, occorre attendere al caduta naturale delle olive, le quali devono essere portate al frantoio preferibilmente nell’arco di 24 ore al fine di evitare fenomeni di fermentazione; bisogna quindi operare celermente nella raccolta delle olive, visto che tra l’altro l’eccessiva permanenza a terra delle olive può dare all’olio prodotto dei sapori e degli odori poco gradevoli.
 
Chi invece acquista l’olio extra vergine al supermercato deve diffidare di diciture ‘ingannevoli’ che vengono apposte sull’etichetta solo per confondere il consumatore; si può scegliere un buon olio extra vergine con l’indicazione a denominazione di origine protetta (DOP) oppure ad Indicazione geografica protetta (IGP).
 
Nel primo caso, le olive sono raccolte e portate al frantoio in una zona ben delimitata, mentre l’olio extra vergine IGP non prevede che il processo produttivo avvenga nella stessa area. Se poi l’olio extra vergine viene venduto come ‘biologico’, allora, sottolinea l’ADUC, bisogna fare attenzione al fatto che debba essere presente l’apposita dicitura sulla provenienza del prodotto con scritto contratto da.

Molto interessante.

martedì 10 novembre 2015

Come Trovare Testi delle Canzoni

Lyrster è un motore di ricerca per trovare i testi delle canzoni.

La cosa utile del servizio è che se vi siete scordati il titolo e l’autore della canzone, vi basterà inserire una piccola parte del brano per trovare il titolo ed il testo, sempre che il pezzo cercato sia presente nel database di Lyrster.

Il motore di ricerca si basa su Google e ricerca i testi in svariati siti di testi di canzoni.

Per usare Lyrster non c’è bisogna di registrarsi, inoltre il servizio è gratuito.

martedì 3 novembre 2015

Come Fare il Pane

La più grande soddisfazione di chi ha scelto di preparare il pane in casa con l’aiuto della macchina del pane, è quella di potersi sbizzarrire con piccole variazioni sulla classica ricetta da manuale, provando a modificare quantità ed ingredienti e aggiungendo qualche
tocco che, oltre a dare un nuovo gusto al pane, lo renderà davvero unico.

Per quanto riguarda il funzionamento dell'elettrodomestico rimandiamo a questa guida pubblicata su Macchineperilpane.com, in questo articolo vediamo invece la procedura da seguire.

Il procedimento da seguire è sempre lo stesso, ma possiamo fare tutte le prove che vogliamo, fino ad ottenere il sapore che maggiormente stuzzica il nostro palato e creare ricette personalizzate da scambiare con le amiche. Per chi è particolarmente attento a tutto ciò che è buono, preparare il pane in casa è il modo migliore per selezionare personalmente le farine che desideriamo, sicuri di cosa andremo a mangiare e della provenienza di ogni ingrediente aggiunto.

Dosi

Poter controllare quantità e dosaggi è un grande vantaggio, e tutti gli amanti di farine ricercate possono sostituire la classica farina tipo 0 con quella di farro o di kamut. Senza dimenticare le esigenze di chi soffre di patologie come la celiachia per cui è fondamentale servirsi esclusivamente di prodotti senza glutine.
Attenzione però: se la ricetta classica prevede di preparare l’impasto con 380/400 gr di acqua e due cucchiaini di sale fino, utilizzando farine integrali o ricche di crusca sarà necessario abbondare un po’.

Procedimento

Miscelate le vostre farine preferite fino ad arrivare 550 grammi circa, e versatele nella vaschetta della macchina del pane formando una piramide, piccolo trucco per disporre facilmente tutti gli ingredienti al posto giusto.
Sui lati della classica “montagnetta”di farina mettete 2 cucchiai scarsi di zucchero di canna e 4 o 5 cucchiaini di olio, mentre sulla sommità posizionate un cucchiaino e mezzo o due di lievito naturale, facendo ben attenzione a non mischiarlo con il resto.

Ora non rimane altro da fare che chiudere il coperchio e dar via al timer per almeno 3 ore e mezza.

Il momento giusto per aggiungere semenze, sesamo, semi di lino, pistacchi, noci e tutto ciò che desiderate, sarà quando la macchina emetterà un segnale acustico, successivamente invece non sarà più possibile aprirla. Non esagerate, mai eccedere oltre la tazzina da caffè, e ricordate anche di abbondare con l’acqua d’impasto.

mercoledì 28 ottobre 2015

Pagare Bollettini con PosteMobile

Per pagare le bollette e inviare telegrammi non è più necessario recarsi presso l’ufficio postale o avere una postazione Internet. Si più fare ovunque, e in qualsiasi momento: basta essere titolari di una SIM PosteMobile, l’operatore di telefonia di Poste Italiane, e averla associata a una carta prepagata Postepay o al proprio conto BancoPosta.

A darne notizia è il Gruppo Poste Italiane, sottolineando come per pagare un bollettino pre compilato basta visualizzare sul menù della SIM, l’opzione “Acquista e Paga” e poi “Bollettino” e seguire le istruzioni indicate sul display del cellulare.

In particolare, il servizio prevede l’invio al cliente di una e-mail all’indirizzo di posta elettronica di poste.it e di un SMS di conferma al termine della procedura di pagamento (si potrà richiedere anche una ricevuta cartacea).

Per quanto riguarda i costi, rende noto il Gruppo Poste Italiane, l’importo del bollettino più la commissione (un euro, come all’ufficio postale) verranno addebitati sulla Postepay o sul conto BancoPosta, associati alla SIM, mentre il costo di accesso al servizio da cellulare (15 cent) e dell’eventuale ricevuta cartacea (60 cent) verranno addebitati sul credito telefonico. Il bollettino può essere sia dell’intestatario della SIM sia di un’altra persona.

mercoledì 14 ottobre 2015

Pagamento Tasse anche Domenica

Stando a quanto rivela una recente direttiva emanata dal direttore centrale dell’Ufficio del Personale dell’Agenzia delle Entrate, Girolamo Pastorello, gli uffici delle Agenzie delle Entrate potranno essere aperti anche nelle giornate festive. Insomma, forse non sarà proprio possibile pagare le tasse anche la domenica (in un certo senso, è già possibile farlo), ma è certo che, in casi di particolari necessità, ricorrere all’Agenzia locale nei festivi potrebbe essere una utile opportunità per risolvere posizioni in sospeso.

Gli uffici provinciali delle Agenzie delle Entrate, si legge nella nota del Personale, potranno infatti essere aperti anche nei giorni festivi “in caso di particolari esigenze di servizio”. Non solo: gli uffici che servono un bacino di utenza rilevante osserveranno un orario di apertura al pubblico cintnuato, garantendo almeno 30 ore settimanali di prestazione dei servizi, e con un apertura fino alle 18.

Negli uffici di ridotte dimensioni, invece, sarà possibile prevedere un anticipo del termine di fine operazioni.

Insomma, non si sa se con tali nuove iniziative parlare con l’Agenzia delle Entrate diventerà più o meno semplice rispetto a quanto avviene ora. Di sicuro, sarà possibile farlo in archi temporali tendenzialmente più ampi.

lunedì 28 settembre 2015

Pesci da Acquario - Pesce Ape

l Brachygobius Xanthozona è comunemente conosciuto pesce ape e il motivo è abbastanza evidente: la colorazione di questo pesce è infatti un richiamo alla colorazione a strisce dell’insetto.

Risulta essere un pesce d’acquario appartenente alla famiglia dei Gobidi e per chi volesse saperne di più ecco qui caratteristiche e abitudini di questo pesce di acqua dolce.

Risulta essere un piccolo pesce che può raggiungere i 5 centimetri al massimo di lunghezza e la sua dieta alimentare si basa su piccolissimi organismi viventi.
Le condizioni ottimali per la vita in acquario sono
la temperatura dell’acqua ideale è di circa 24 – 30 gradi e in genere la semplice acqua dolce nuoce a questi animali.

Risulta essere consigliabile quindi aggiungere per ogni 10 litri di acqua 1 due cucchiai di sale da cucina. In questo modo ci sono meno probabilità che i pesci si ammalino.
Evitate di tenerlo con altre specie se non si dispone di una vasca davvero grande e che gli offra molti rifugi.

Per l’arredamento dell’acquario, preferite un arredamento semplice con qualche pianta qua e là e un fondo scuro.
L’illuminazione ideale è data da una luce filtrata da piante singole o fluttuanti.

lunedì 14 settembre 2015

Pesci a Acquario - Pesce Arciere

Il pesce arciere esiste davvero.

Il suo nome scientifico è Toxotes Jaculator ed è un pesce d’acqua dolce molto particolare: il suo soprannome “arciere” è ben azzeccato perché essendo un pesce davvero molto vorace per procurarsi il cibo è capace di lanciare schizzi d’acqua contro gli insetti in volo. Un po’ come un arciere insomma e le sue frecce che servono per catturare le prede.

Il pesce arciere appartiene alla famiglia dei Toxotidi ed è un pesce compatibile con tutti gli altri pesci di acque salmastre. Se volete tenere questo pesce nel vostro acquario dovete procurarvi delle vasche grandi anche se poco profonde.

Per l’arredamento vanno bene poche piante resistenti all’acqua salmastra; l’importante è lasciare molto spazio libero perché il pesce può raggiungere fino ai 24 centimetri.
La temperatura più idonea per tenere nelle migliori condizioni il pesce arciere è dai 26 ai 28 gradi.
Come già ho anticipato prima, la dieta alimentare del pesce arciere si basa soprattutto sugli insetti, ma non disdegna neppure pesci più piccoli.

Il pesce arciere proviene dal continente asiatico, in particolare dall’Asia sud orientale, meridionale, le Filippine e il continente Australiano.

venerdì 28 agosto 2015

Pesci da Acquario - Pesce Arcobaleno

Oggi ci occupiamo del pesce arcobaleno il cui nome scientifico è Telmatherina Ladigesi.
Il pesce arcobaleno di Celebes appartiene alla famiglia degli Aterinidi ed ha piccole dimensioni: considerando un individuo adulto i Telmatherina non supera i 7 centimetri di lunghezza.

Se volete tenere questo pesce nel vostro acquario dovete tenere conto di alcune condizioni necessarie affinché il pesce possa sopravvivere facilmente:
prima di tutto la temperatura dell’acqua non deve superare i 28 gradi circa ma restare tra i 23 e i 28 gradi.

Questo pesce (da qui si comprende il nome) per essere il più “bello” possibile ha bisogno della luce solare e da qui il consiglio di tenere la vasca vicino ad una finestra.
Risulta essere un pesce grazioso e vivace che necessita di molto spazio per nuotare e qualche pianta qua e là che arredi la vasca;

Per quanto riguarda l’alimentazione non preoccupatevi, non necessitano di troppe attenzioni. Hanno bisogno di molto cibo vivo, ma ogni tanto variare con quello secco male non gli fa come si suol dire.
Risulta essere consigliabile non tenerlo con altre specie, ma è assai compatibile con altri pesci della sua stessa famiglia.

Attenzione ai pesci importati perché sono più “cagionevoli” e necessitano di una maggiore attenzione.

martedì 25 agosto 2015

Come Fare una Scrittura Privata

La scrittura privata è un documento che ha valore ai fini legali e che è sempre più utilizzata nelle compravendite tra privati.
Il motivo della diffusione di questo strumento è da individuare nei minori costi rispetto a un atto notarile.

La scrittura privata contiene quindi un accordo tra due parti.
La legge non prevede una forma precisa per questo tipo di documento.
Sicuramente deve contenere la firma delle due parti, ma per il resto è possibile impostarla nel modo preferito.

Come punto di partenza è possibile utilizzare questo sito sulla scrittura privata che mette a disposizione alcuni modelli, da utilizzare a seconda del tipo di scrittura privata che si vuole fare.
Scrivere una scrittura privata per un prestito è infatti sicuramente diverso che scrivere una scrittura privata per la vendita di un oggetto.

Molto importante è capire la differenza tra scrittura privata autenticata e scrittura privata non autenticata.
La scrittura privata autenticata è quella firmata alla presenza di un pubblico ufficiale che verifica l'identità dell'autore.
Utilizzare una scrittura privata autenticata permette di evitare che questa venga disconosciuta.

Come detto in precedenza, la scrittura privata può essere utilizzata in diverse situazioni, come le seguenti.
Compravendita automobili.
Compravendita beni.
Compravendita immobili.
Quote.

Si tratta quindi di uno strumento utili in diversi casi.

venerdì 14 agosto 2015

Pesci da Acquaio da Conoscere - Pesce Dario Zebrato

Oggi per tutti quelli che posseggono un acquario parliamo del pesce Dario Zebrato il cui nome scientifico è Brachydanio Rerio.

La famiglia di appartenenza di questo pesce è quella dei Ciprinidi ed è originario dell’India orientale.
Risulta essere un pesce piccolino considerando che l’esemplare adulto può raggiungere circa i 5-6 centimetri di lunghezza; di solito la femmina è più grossa rispetto al maschio e di un colore più argentato.

Nonostante la piccola taglia è un pesce bisognoso di una vasca ampia dove nuotare, grande e molto illuminata: per questo è consigliabile per chi volesse tenerlo nel suo acquario di spostare la vasca vicino alla finestra esposta alla luce solare.

La temperatura più idonea dell’acqua è tra i 18 e i 24 gradi al massimo per la riproduzione , tra l’altro è pure un animale molto prolifico. Non è un pesce che necessita di molte cure: anche per l’alimentazione è moderato ed onnivoro. Per quanto riguarda l’arredamento anche qui non ha particolari esigenze: una buona aerazione e qualche pianta fluttuante qua e la.

Il pesce dario zebrato può convivere senza problemi con tutti gli altri Brachydanio perché è pacifico e tranquillo di carattere.

venerdì 7 agosto 2015

Pesci da Acquario - Pesce Farfalla

Oggi vedremo insieme un altro pesce d’acqua dolce il cui nome scientifico è Pantodon Buchholzi ed è più conosciuto come pesce farfalla.

Questo animale che appartiene alla famiglia dei Pantodontidi è originario del continente Africano e proviene dalla parte occidentale e tropicale. Il pesce farfalla naturalmente non è un volatile, ma questo soprannome gli è stato affibbiato proprio per la sua capacità di “saltare” in modo eccellente.
Per l’appunto è un pesce di superficie e non è affatto compatibile con altri pesci di diversa specie.
La temperatura ottimale per tenere il pesce in acquario in condizioni ottimali varia dai 25 ai 30 gradi. L’ambiente della vasca deve essere semplice con una illuminazione moderata.

Per quanto riguarda la sua dieta alimentare, il pesce farfalla predilige insetti e larve vivi. Sono degli animali pigri se così si possono definire, nel senso che non si muovono per ricercare il cibo neppure nel loro ambiente naturale, ma attendono che il cibo gli passi davanti la bocca.

Nell’arredare la vasca del vostro acquario, non dimenticate di inserire qua e là qualche pianta fluttuante, ma la vegetazione deve essere rada o il pesce potrebbe non avere lo spazio necessario per vivere bene.

martedì 28 luglio 2015

Tipi di Potatura - Informazioni Utili

Gli arbusti dei nostri giardini andranno potati con regolarità e precisione: si asporteranno i rami vecchi e deboli di una pianta, favorendo lo sviluppo di ramificazioni nuove e forti. Questo è particolarmente valido per le piante di Rosa, che crescendo tendono a perdere forza naturale nell’arbusto, potandole le irrobustirete.

Si potano i rami vecchi e deboli per lasciare posto allo sviluppo di nuove ramificazioni decisamente più forti e vigorose: questo tipo di potatura si chiama di svecchiamento, per distinguerlo dalla potatura di pulizia.

Questa la effettueremmo in autunno oppure alla fine dell’inverno: taglieremo via i rami rovinati dal gelo intenso e dal vento, così come i rami divorati da insetti di varia specie. Toglieremo quindi le parti ormai morte della pianta, parti che non sono decorative e che non sono utili alla crescita della nostra pianta o del nostro arbusto.

La potatura di contenimento si usa laddove le piante raggiungono dimensioni eccessive; o quando si allargano sul terreno di un vicino confinante con il nostro appezzamento di terreno. Asportando parte della chioma la pianta resterà più bassa e contenuta nella chioma: questa operazione si pratica anche sugli arbusti come le ginestre. Infatti le ginestre con la crescita si allungano e si allargano: occorrerà accorciare le ramificazioni; in questo modo favoriremmo lo sviluppo di gemme e di fiori in primavera.

La pianta si svilupperà anche nella parte bassa ottenendo una forma tondeggiante ramificata.
Quando potiamo occorre usare gli attrezzi giusti: le forbici e le cesoie devono essere affilate, funzionanti e di buona qualità: il taglio sarà netto e più facile da rimarginare.
Ricordiamo di pulire le cesoie dopo un taglio, per non trasmettere parassiti da una pianta all’altra, facendo espandere in questo modo le malattie parassitarie e quelle fungine. Se potiamo rami malati, o con parassiti, ricordiamo quindi di asportare dal terreno i risultati della potatura, per non lasciare sul terreno materiale che può creare batteri nocivi.

Coltivazione Tylecodon delle Crassulaceae

Questa simpatica pianta, molto bella a vedersi, fa parte di un gruppo di quaranta piante succolente originarie del continente africano, che fino all’anno 1978 erano classificate come appartenenti al genere Cotyledon, con fusti succolenti, talvolta semilegnosi alla base del tronco, perchè si tratta di un piccolo tronco, spesso molto ramificato di dimensioni diversi che può raggiungere e superare l’altezza di un uomo.
 Ci sono delle specie che sviluppano un caudex di grosse dimensioni: le foglie sono caduche, succolente e carnose e spesso sono ricoperta da una peluria sottile e leggera al tatto.
Il colore di queste piante va dal verde giallastro al verde bluastro: la forma è lineare oppure spatolata; spesso le foglie sono disposte a spirale lungo tutto il fusto. In primavera c’è la crecita di fiori tubolari su inflorescenze lunghe e campanulate di colere verde blueastro o talvolta rosato.

Sono piante in genere molto apprezzate dai coltivatori e dai colelzzionisti e dagli appassionati di piante con caudex. Riguardo all’esposizione si consiglia di porre in una posizione decisamente luminosa, anche direttamente sotto i raggi solari, che non hanno alcune effetto negativo su questa pianta, a differenza di altri arbusti verdi, che teemono decisamente i raggi diretti del sole.
Durante i mesi freddi vanno riparate in casa oppure al coperto in una serra, perchè non sooportano le temperature troppo rigide e comunque inferiori ai cinque gradi centigradi.

Sono piante originarie di luoghi dove le precipitazioni atmosferiche sono rare, e non piove molto; quindi si sono adattate a questa tendenza e non vanno innaffiate molto spesso, ma una volta ogni due settimane.

Innaffiate quendo il terreno è ben asciutto e durante i mesi invernali evitate le innaffiature: sempre durante il perido invernale noterete che spuntano nuove foglie. Nel periodi vegetativo fornire concime specifico per piante succolente una volta al mese unendolo all’acqua delle inanffiature.

martedì 14 luglio 2015

Come Coltivare la Tradescantia Pallida

Risulta essere una bellissima pianta d’appartamento sempreverde e perenne, la specie più comune è la Tradescantia Pallida ma anche la Tradescantia Virginiana viene coltivata benissimom in vaso d’appartamento o in giardino come bordura.

Ha bisogno di un substrato torboso e sabbioso e da concimare molto poco. Nel periodo che la vediamo ben fresca e rigogliosa aggiungiamo ogni 15 giorni un fertilizzante liquido all’acqua.

Hanno bisogno della mezzombra sia in casa che in giardino e sono piante resistentissime alle basse ed alte temperature, l’importante che non scenda sotto i dieci gradi, per gli esemplari piantate in vaso la rinvasatura va effettuata in Primavera.

Risulta essere molto comune che la Miseria venga infestata dalla cocciniglia, che sapete benissimo come eliminarla, con un batuffolo imbevuto di alcool e passatelo leggermente su tutte le foglie.

Caratteristiche Principali del Tulipano

Originario questo fiore da zone molto fredde in Inverno e calde in Estate, il tulipano ha una grande resistenza a qualsiasi tipo di temperatura è molto facile da coltivare, è una pianta bulbosa e può essere posizionata sia in giardino che in terrazza ed anche in ambienti interni.

Amano il sole diretto e fioriscono da metà Inverno e fino a Primavera, la cosa determinante per fiorire e crescere bene è il freddo. I bulbi bisogna piantarli in Autunno, è questo il periodo adatto, ad una distanza di dieci centimetri uno dall’altro.

Dopo la fioritura e dopo che tutte le foglie sono secche, possiamo toglierli dal terreno e conservarli in un posto asciutto per poi ripiantarli il prossimo autunno. Soltanto per una specie non è necessario l’estrazione dei bulbi del terreno: le specie nane e le botaniche che richiedono soprattutto un terreno roccioso.

La fioritura del tulipano dura a lungo soprattutto se le temperature non superano i 20 gradi., l’innaffiature devono essere effettuate due-tre volte la settimana, senza bagnare le foglie ed i fiori, se li coltivate in vaso scegliete la specie a gambo corto, viceversa hanno bisogno del sostegno se sono a gambo lungo.

domenica 28 giugno 2015

Come Funziona il File Robots.txt

Il file robots.txt è di sicuro il primo che i motori di ricerca vanno a controllare nella web root di dominio per verificarne i dati.

All’interno di questo file, è possibile dare informazioni sulla indicizzazione del sito per evitare che le directory non siano scansionate come interessa a noi o ancora vengano snobbate dal sistema di riconoscimento del motore di ricerca.

Vediamo allora insieme come creare questo file e caricarlo nella nostra web root del sito.

Come prima cosa apriamo un nuovo documento di Blocco Note e salviamolo con il nome file “robots.txt” senza le virgolette ed all’interno scriviamo:

User-agent: *
Allow: /

Con questi parametri diamo al nostro motore di ricerca, la possibilità di andare a scansionare tutta la directory del sito, senza tralasciare nulla.

Qui, facendo attenzione allo User-agent, possiamo decidere quali motori di ricerca far avere accesso, ad esempio potremmo inserire Google ed evitare Yahoo!.

Inoltre possiamo utilizzare (come nel nostro caso) il carattere “*” per dare informazioni generali. Un file di esempio del sito internet istituzionale potrebbe essere questo qui:

User-agent: *
Disallow: /administrator/
Disallow: /utenti/

In questo metodo, noi stiamo dicendo che il nostro sito può essere scansionato in tutte le ricerche, ma deve evitare di prelevare link e file dalle due sotto cartelle di dominio di amministrazione e degli utenti. Proprio in questo caso specifico, sarebbe inutile far scansionare la directory dell’amministratore.

L’indicizzazione ed i tempi della stessa on line, sono dati dal parametro Crawl-Delay che si usa nel seguente modo:

User-agent: *
Disallow: /administrator/
Disallow: /utenti/
Crawl-delay: 10

Qui, abbiamo indicato di utilizzare un intervallo di 10 secondi tra una indicizzazione e l’altra per effettuare una scansione nuova.

Un errore da non fare è sicuramente l’utilizzo di questo file robots.txt come uno strumento per evitare lo scanning perché il file è pubblico e da accesso a chiunque (contrariamente a quanto le voci dicono). Per limitare il traffico del bot, bisogna semplicemente indicare manualmente quali indicazioni vanno filtrate. Le informazioni personali non vanno mai inserite in questo file perché è pubblico.

Questo file è definibile un “elegante accompagnatore” che permette ai motori di ricerca di accedere al vostro sito internet, evitando inutilmente di consumare banda sul server e di dare comunque ad ogni sito la possibilità di conoscere l’indicizzazione senza che ogni volta bisogna interrogare il database per cercare nuove query, secondo quelle definite in anticipo.

L’utilizzo di questo file non è comune a tutti i siti, ma si rispetta una convenzione etica tra i programmatori.

sabato 20 giugno 2015

Scoprire Personalità Tramite i Colori

Se non conoscete a fondo la vostra personalità, sappiate che i semplici colori possono rivelarci numerose informazioni sul nostro carattere e modo di pensare. Tramite lo studio dei colori è stato creato un programma appositamente studiato e creato da psicologi che permette di eseguire un test appunto sui colori, i risultati di esso ci permetteranno dunque di sapere il nostro stato psicologico attuale, il nostro stress, le abilità comunicative e molto altro.

Tutto questo è racchiuso dunque in un piccolo programma grande solamente 1.700 kb che prende il nome di Accurate Personality Test, scaricabile gratuitamente attraverso questo link diretto.
Scarichiamo dunque il programma ed installiamolo per mettere subito alla prova il test e quindi poter visualizzare diverse caratteristiche della nostra personalità. Il software purtroppo è in inglese, ogni domanda ed il profilo finale sarà dunque visualizzato interamente in lingua inglese
.
La schermata iniziale ci descrive brevemente a cosa serve il programma e cosa permette di fare, ovviamente tutto scritto sempre in inglese, per avviare il test basterà premere sul pulsante “start the test” Cominceremo visualizzando 5 colori che vanno dal grigio chiaro fino al nero, il programma ci chiederà di scegliere uno dei 5 colori, in base alle nostre preferenze e a quello che ci sentiamo in quel preciso momento, una volta selezionato ci verrà richiesto di selezionare altri 3 colori, in ordine di preferenza.

La prossima domanda ci chiederà esattamente la stessa cosa di prima ma questa volta avremo a disposizione più colori da cui poter scegliere, tra cui giallo,rosso, blu, magenta, marrone ecc, per un totale di 8 colori. Qui dovremo scegliere 7 degli 8 colori disponibili, sempre secondo l’ordine di preferenza.

L’ultima domanda richiede esattamente la stessa cosa della penultima, ci chiede di selezionare 7 degli 8 colori disponibili, cercando di non ripetere le stesse scelte effettuate precedentemente, anche i colori saranno gli stessi tranne che nella posizione. A questo punto il test sarà concluso, e sarà visualizzata la schermata che mostra il nostro profilo creato dal programma suddiviso in varie sezioni “caratteristiche generali” “gli obiettivi desiderati” “la situazione attuale” “e i livelli di stress”.
Se il programma vi piace potete condividerlo con tutti i vostri amici inserendo il link al download del programma ad esempio sul vostro blog, per ottenere il link basterà premere su “blog a link to this test “ e quindi copiare ed incollare il link nel vostro blog in modo da renderlo visibile a tutti i vostri visitatori.

giovedì 18 giugno 2015

Come Pulire Pavimento in Cotto

In questa guida spieghiamo come pulire un pavimento in cotto.

Risulta essere un pavimento molto bello, comodo e resistente penso proprio che anche  tu a casa tua hai qualche ambiente pavimentato con del cotto, però ha un piccolo difetto non è facilissimo da  pulire, resta opaco e unto se non viene risciacquato come si deve e quando passi sopra restano delle evidenti pedate alquanto antiestetiche.

Quindi è bene lavarlo come si deve,  non che tu non lo sappia fare, ma è il cotto proprio fastidioso visto che è assorbente e ruvido, abbiamo bisogno di adoperare un detergente che igienizza in maniera totale e non lo asciughi, oggi siamo qui per darvi qualche piccolo suggerimento per il lavaggio del vostro pavimento in cotto.
Ecco ciò che ti occorrerà
Acqua
Sapone di marsiglia
Alcool

Prendi un secchio capiente metti lt 3 di acqua fresca, 1 bicchierino di sapone di marsiglia, aggiungi 10 cucchiai di alcool e lava il tuo pavimento in cotto, risciacqua per bene e vedrai che successo.

Nel caso in cui questa soluzione non bastasse, consigliamo di seguire questa guida sulla pulizia del cotto pubblicata su Comepulire.net in cui vengono indicate alcune procedure alternative che possono essere utili.

domenica 14 giugno 2015

Caratteristiche Principali degli Ulivi

Gli ulivi sono piante tipiche delle regioni con clima mediterraneo, quelle cioè a clima mite che geograficamente si trovano sulle sponde del mar mediterraneo: possono crescere in modo spontaneo oppure possono essere coltivati; sono piante estremamente longeve e se ne conoscono piante centenarie o bicentenarie, visto che possono durare estremamente a lungo.

Sono note, infatti, piante particolarmente longeve e che possono avere oltre duecento anni: questo è dovuto anche al fatto che questa pianta non si ammala come molte altre. Non soffre per gli elementi infestanti che colpiscono piante come il cipresso.

Le piante arrivano fino ad una altezza di venti metri e la chioma può essere larga fino a dodici metri; il tronco è nodoso; la corteccia grigia: ha la caratteristica di presentare rami già alla base del tronco. I rami giovani si distinguono anche dal fatto che sono sottili e di colore verde.
Le foglie, invece, sono di colore verde scuro sulla pagina superiore, e grigio argento su quella inferiore: le dimensioni sono lanceolate e l’aspetto è coriaceo.

I fiori degli ulivi sono bianchi e di piccole dimensioni, sono profumati e hanno due stami che sporgono alla sommità: sbocciano all’ascella delle foglie e la fioritura avviene da aprile a giugno.
I frutti maturano tra il mese di settembre e i mesi autunnali, a seconda delle zone geografiche; le drupe ovali possono essere verdastre o rossastre oppure violacee o nerastre. Il mesocarpo è carnoso e l’endocarpo è legnoso e viene detto nocciolo o seme.

L’impollinazione di queste piante avviene in modo naturale per mezzo dei venti: non tutti i fiori produrranno però un frutto, per effetto del fenomeno della cascola, la caduta di fiori. La produzioni degli olivi avviene di caratteristica ad anni alterni ma l’uso dei concimi ha fatto diventare questa pianta una pianta annuale.

giovedì 11 giugno 2015

Scoprire a chi Assomigliamo

Al mondo esistono tantissime persone, e spesso ci si chiede se da qualche parte in un qualche paese sperduto ci sia un nostro sosia.
In realtà potrebbe essere, e potrebbe anche trovarsi in un posto non troppo lontano da dove siamo noi, il problema è trovarlo.

Ovviamente il sosia non deve essere per forza una persona sconosciuta, ma può anche essere una celebrità famosa, in questi casi però non c’è bisogno di ricercare tanto, se infatti somigliamo a qualche personaggio famoso saranno i parenti e amici stessi a farcelo notare.
Se vogliamo scoprire con precisione a quale personaggio famoso somigliamo, allora basta utilizzare un servizio come Celebrity Face Recognition.

Celebrity Face Recognition è uno strumento online che permette di scoprire a quale personaggio famoso somigliamo, il tutto semplicemente caricando una nostra foto.
La prima cosa da fare è quindi caricare la nostra foto, questa deve presentare il viso in primo piano, e in posizione frontale, solo così si otterranno risultati precisi.

Una volta caricata la foto ci verrà proposto il nostro sosia, noi comunque potremo scegliere tra più di un sosia proposto, in modo da prendere quello che più ci somiglia, al termine potremo condividere il tutto online e inviare per mail velocemente.

lunedì 8 giugno 2015

Scoprire Visite di un Sito

Statbrain è un servizio online che ci mostra le visite giornaliere di un determinato sito web o blog.

Il funzionamento è semplice e la grafica e molto minimalista, vi basterà inserire un URL e il sistema vi dirà quante visite giornaliere riceve un determinato sito.

Statbrain mostra anche atri dati come il Ranking di Alexa, i link di Google, di Yahoo!, di Altavista e di AllTheWeb con i relativi link.

Alle volte è molto preciso, invece altre sbaglia di molto.

venerdì 5 giugno 2015

Melanzana - Caratteristiche

Solanum Melongena è il nome scientifico della comune melanzana, un ortaggio appartenente alla famiglia delle Solanaceae.

Esistono diversi tipi di melanzana, possiamo trovarne di forma ovale, tonda o allungata; questo ortaggio di colore violaceo cresce su una pianta rigida, ramificata, che può raggiungere un’altezza di 80 cm.

Se volete seminare melanzane nel vostro orto, il periodo più adatto alla semina è sicuramente tra febbraio e marzo, mentre il trapianto all’aperto delle piantine è consigliato tra aprile e maggio, la raccolta del frutto può avvenire indicativamente da fine giugno a inizio novembre. Per maggiori informazioni consigliamo di lettere questo articolo su come coltivare le melanzane presente su Coltivazione.net.

Non dimenticate di raccogliere la melanzana non appena è matura, evitate di consumare le melanzane rimaste troppo tempo sulla pianta poiché invecchiando diventano dure, la buccia si decolora e i semi acquistano un sapore amaro.

Durante il periodo estivo è necessaria un’irrigazione frequente e costante, ma ricordate di bagnare solo il terreno evitando di inzuppare d’acqua le foglie. Quando la pianta sarà in piena produzione, dovrete provvedere a impiantare un tutore di circa un metro di altezza per legarvi la pianta e assicurarle così la giusta stabilità.

Coltivare la melanzana risulta essere piuttosto semplice e quindi tutti hanno la possibilità di farlo in casa.

Come Coltivare l'Hippeastrum - Consigli

Di origine Sudamericana è una bellissima bulbosa perenne e ne esistonto circa 75 specie che fiorisce tutto l’Inverno nei nostri appartamenti.
I bulbi di questa pianta, sono piuttosti grossi, le foglie a listarelle filiformi ed i fiori molto grandi che vanno dal bianco rosato, al rosa, al rosa salmone molto tenui e delicati.
Ha bisogno di un clima mite e temperato preferibilmente, vive bene nelle zone del Sud dove le temperature non scendono mai in maniera vertiginosa, può anche arrivare ad un altezza che va dai 3o ai 90 centimetri circa.
Se avete intenzione di piantarla in vaso, il mese di Novembre è proprio il mese adatto, scegliete il vaso, preparate il terriccio con torba e sabbia ed interrate i bulbi per circa due terzi, mentre la parte superiore deve essere fuori la terra, posizionate il vaso non direttamente ai raggi solari, ma in una postazione luminosa, evitando le correnti d’aria.
Quando iniziate a vedere la prima vegetazione iniziate ad innaffiare, solo in quel momento e non prima, iniziando gradualmente ad aumentare le innaffiature, vedrete che in un batter d’occhio la vostra pianta crescerà con facilità, concimate il terreno ogni 10/15 giorni con un fertilizzante liquido, e non appena vi accorgerete che le foglie stanno iniziando ad ingiallire sospendete le innaffiature fino alla nuova germogliazione.

lunedì 25 maggio 2015

Lettera di Dimissioni - Come Scriverla

La lettera di dimissioni è lo strumento con cui si comunica al proprio datore di lavoro l'intenzione di interrompere il rapporto di collaborazione.

La legge prevede infatti che le dimissioni siano fatte per scritto, tramite una lettera da inviare all'azienda.
Si tratta quindi di uno strumento molto importante per chi ha deciso di lasciare il proprio lavoro e di interrompere il contratto.

Prima di dare le dimissioni, è importante verificare il preavviso da rispettare.
Questo cambia a seconda del contratto e del tempo da cui ci si trova in una certa azienda, deve essere quindi controllato con attenzione.
La legge prevede infatti che le dimissioni vengano date con un certo anticipo.
Se non si rispetta il preavviso, il datore di lavoro può chiedere un indennizzo al lavoratore.

Scrivere una lettera di dimissioni è piuttosto semplice, in rete troviamo diversi esempi da scaricare e modificare in base alle proprie esigenze.
Per esempio, è possibile usare questo modello di lettera di dimissioni con preavviso presente sul sito Letteradidimissioni.net.

Nella prima parte del documento troviamo l'intestazione, da modificare con i propri dati e con quelli del destinatario.

Troviamo poi il contenuto delle dimissioni.
In questa sezione è necessario specificare la propria intenzione di lasciare il lavoro e indicare quale sarà l'ultimo giorno in azienda.
Non è invece necessario specificare i motivi per cui si è deciso di dare le dimissioni.

La lettera si conclude con la firma del lavoratore.

Come abbiamo visto, il documento è quindi piuttosto breve e semplice.
Il linguaggio dovrebbe essere formale e gentile, l'obiettivo è quello di mantenere buoni rapporti con il datore di lavoro.

mercoledì 20 maggio 2015

Scoprire Attacchi al Computer

Maniaci della sicurezza, un altro articolo che fa per voi.
Non parlo di un nuovo software anti-virus, bensì di un programma che di fatto si pone di guardia sia allo stesso software di protezione sia naturalmente al PC. Attacker infatti funziona in maniera tale da controllare le porte aperte della propria connessione internet, ed avvisare immediatamente non appena un programma provi ad utilizzarne una in modo “improprio”.

Realizzato per funzionare unicamente sotto sistemi Windows, Attacker fornisce nella schermata principale due differenti menu: uno dedicato, sotto la voce “Connessioni” appunto alle stesse con tutte le informazioni del caso, mentre “Indirizzi” ha l’obiettivo di indicare gli indirizzi IP degli eventuali offensori alla sicurezza delle vostre porte.

Vi segnalo un unico piccolo problema: alcuni antivirus possono considerare questo software come un vero e proprio Trojan, e quindi bloccare le sue funzionalità. Solitamente, il problema si risolve aggiornando le proprie definizioni virus ed in qualcosa non vi dovrebbe essere più alcun errato riconoscimento e potrete utilizzare il software tranquillamente.

Naturalmente, non pensate neanche lontanamente di sostituire il vostro antivirus con questo programma. Attacker è solo il classico supporto in più, atto a prevenire non gli attacchi ma eventuali accenni di attacchi, senza garantire, tuttavia, che questi vengano risolti in tempo, perché lì il compito è dell’utente e appunto di un software dedicato.